PIGNONE
Pignone si trova in Val di Vara al confine con il Parco Nazionale delle Cinque Terre a una ventina di minuti da Monterosso,
il Comune è caratterizzato da piccoli borghi quali Monti , Faggiona , Catornola , Cappelletta , Villa e Casale che costituiscono le valli del Pignone e del Casale.
I numerosi monumenti presenti ricordano l’importanza che il luoghi hanno avuto nel tempo:
La chiesa parrocchiale di S.Maria Assunta risalente al ‘300 , il ponte medioevale detto Ponte Vecchio e la loggia risalente ‘ 300 .
Nella zona meritano la visita il pontecinquecentesco dell’acquedotto con le caratteristiche sovrarcate, e a Casale i due ponti medioevali, lungo il percorso che conduceva a Levanto.
Sulla strada da Pignone a Casale è possibile ammirare due piccole grotte carsiche e l’inghiottitoio di S.Antonino della profondità una ventina di metri.
Da visitare anche le antiche fornaci di calce di Pignone.
Le prime testimonianze del borgo di Pignone sono risalenti all'anno 1000 grazie alla pieve Santa Maria Assunta, attorno alla quale si riunirono piccole comunità. In una bolla pontificia del 1149 di papa Eugenio III si descrive l'insediamento abitativo che a detta degli storici - potrebbe risalire all’ epoca romana come pagus romano.
Dagli studi il borgo fu importante per l'Impero romano a causa della sua posizione al crocevia di due importanti vie di comunicazione, l'una verso Segesta Tigullorum (Sestri Levante) e l'altra verso Velleia importante centro dell'appennino piacentino.
Il borgo potrebbe risalire prima dell'epoca romana poiché in una collina - il Castellaro - di fronte all' abitato sono stati rinvenuti siti archeologici dell'Età del Bronzo e del Ferro oltre a tracce della popolazione della famiglia dei Liguri.
Dal 2000 l’area è inserita tra i siti di tutela ambientale. |