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La torta Pasqualina
La torta Pasqualina è un’antica specialità della cucina ligure e genovese, diffusa anche in val di Vara, già esistente nel 1400.
Il nome deriva dall’usanza di preparare la torta nel periodo pasquale.
La Pasqualina tradizionale era fatta con bietole, a causa del costo dei carciofi nel periodo pasquale, gli ingredienti della torta le uova e il formaggio, non erano a portata del popolo e venivano consumati da quest’ultimo solo nelle grandi occasioni, quale è la Pasqua.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE:
Gli ingredienti della pasta:
1 Kg. di farina bianca
4 cucchiai d'olio extravergine
sale, e acqua quanto basta.
Gli ingredienti del ripieno
1 kg. di erbette (o cuori di carciofo)
60 grammi di burro
1/2 cipolla tritata
1 bicchiere di latte
6 uova
1/2Kg di ricotta
100 grammi di parmigiano reggiano grattato
pepe, sale, maggiorana.
Impastare la farina con olio, sale e acqua fino ad una pasta di giusta consistenza.
Lavoratela e dividetela in 10 pallette, copritele con un tovagliolo umido e lasciatele
riposare per circa 15 minuti.
Nel frattempo fate lessare le erbette o i carciofi e insaporiteli con soffritto di olio e cipolla. Lavorate la ricotta con il latte e aggiungendo un pizzico di sale.
Tirate la pasta in 10 sfoglie molto sottilo, stendete la prima su una tortiera unta e cosparsa di farina. Spennellate la sfoglia con una punta d’olio ritagliando la sfoglia in eccesso con un coltello. Preparate altre cinque sfoglie e ungetele con poco olio, fate poi uno strato di verdure e uno di formaggio.
Preparate sei fosse nel formaggio, inserite in ognuna un po di burro, un uovo, un pizzico di sale, pepe maggiorana e parmigiano.
Coprite la torta con le rimanenti sfoglie avendo cura di ungerle e di punzecchiarle per mezzo di una forchetta.
Cuocete in forno a calore moderato per circa 1 ora.
La torta Pasqualina deve prendere colore dorato, può essere gustata tiepida o fredda secondo le preferenze.
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